Ogni giovedì pomeriggio dedichiamo uno spazio privilegiato alla preghiera per metterci dinanzi al Signore e abbandonarci totalmente a Lui. Non è sicuramente nulla di originale, ma per noi vale più di tutte le iniziative belle, utili, buone che potremmo proporre.
“Ci perdiamo in tante cose da fare, con divisioni di compiti – che per qualcuno diventano spazi di autonomia ed egemonia – ma non sempre con la consapevolezza che stiamo condividendo un unico cammino”
(Riflessione del Cardinale Vicario alla luce del cammino sinodale – San Giovanni in Laterano 28.06.2022)
E quanto è vero questo…. Così, prima della Messa celebriamo i Vespri in semplicità con chi c’è! successivamente prolunghiamo la celebrazione vespertina con un tempo di adorazione silenziosa, in ascolto di Dio e in ascolto di un testo del magistero di Papa Francesco, dalle sue catechesi del mercoledì. Abbiamo seguito già le sue catechesi sulle Beatitudini, il viaggio negli Atti degli Apostoli e in questo tempo stiamo ascoltando le sue preziose parole sulla Messa.
Parallelamente, un giovedì al mese dopo la messa vespertina, ci ritroviamo attorno alla Parola, seguendo il percorso tracciato dalla nostra Diocesi. Siamo partiti dall’incontro tra il Risorto e i due discepoli delusi e arrabbiati e stiamo continuando il nostro viaggio con il libro degli Atti degli Apostoli “da Gerusalemme, alla Samaria e sino ai confini della Terra”. Proviamo a metterci in ascolto della Parola e tra di noi, proviamo a fare sinodo innanzitutto tra noi.
Ma si tratta di “cantieri” – anche la parrocchia lo è - e non semplicemente di argomenti di riflessione: richiedono tempo, concretezza, motivazione a lavorarci insieme, disponibilità a sperimentare e, quando serve, a correggere il tiro.
C’è molto da fare…ma cerchiamo di vivere tutto questo “in letizia e semplicità di cuore”!
